Scultori fiorentini, Apostoli ed Evangelisti dalla facciata medievale

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Autori
Francesco Neri Ubaldi, detto il "Sellaio" - Piero Tedesco (Pietro di Giovanni)
Data
1387-1390
Collocazione
Sala del Paradiso
Collocazione originaria
Cattedrale, facciata medievale
Materia
Marmo bianco
Tecnica
Scultura

Sedici statue in marmo di Apostoli ed Evangelisti realizzate nella seconda metà del Trecento  per gli sguanci della porta maggiore della facciata della Cattedrale. Il progetto di Arnolfo di decorare il portale centrale della facciata con statue di santi venne portato a termine in più fasi. Infatti, con la morte dell’artista, il ciclo degli Apostoli fu lasciato incompiuto e solo tra il 1362 e il 1377 fu portato a termine da Francesco Neri Ubaldi, detto Sellaio, e da Simone di Francesco Talenti. Successivamente, forse perché lo stile dell’insieme risultava ormai obsoleto, tra 1387 e 1390, un nuovo gruppo venne commissionato a Piero di Giovanni Tedesco (solo una statua è stilsiticamente attribuibile ad una diversa mano). Le statue furono fatte colorire e dorare da valenti artisti ma di questa policromia oggi non rimane traccia. I singoli santi non sono facilmente riconoscibili perché sono connotati dal solo attributo del libro del Nuovo Testamento, ossia il racconto della vita di Cristo di cui loro furono testimoni.

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