Francesco Talenti, Trifora del Campanile di Giotto

Informazioni
Autore
Talenti Francesco e bottega
Data
1350-1359
Collocazione
Sala del Paradiso
Collocazione originaria
Campanile di Giotto, ultimo piano
Materia
Marmo bianco, marmo verde
Tecnica
Scultura, modanatura, sagomatura, intarsio
Dimensioni
Altezza: 399 cm; Larghezza: 254 cm; Spessore: 16 cm;

Questo grande frammento architettonico in marmi bianco e verde è l’ogiva superiore di una delle quattro trifore dell’ultima loggia del campanile di Giotto, sostituita in occasione di un restauro avvenuto in passato. La torre campanaria fu completata da Francesco Talenti nel 1359, e questo elemento fu realizzato su suo disegno poco dopo la metà del secolo.

L’ogiva, tripartita, è composta da cornici fogliate che disegnano raffinati giochi geometrici: nella parte inferiore, archi a tutto sesto intersecati delineano tre cornici ogivali, che si impostano sulle colonne della trifora e comprendono due aperture a quadrilobo; nella parte superiore si apre un oculo centrale con traforo a forma di stella, affiancato da due trafori analoghi.

Questo elemento stellare non ha solo una funzione decorativa, ma assume anche un valore simbolico riferito alla Madonna, titolare del tempio: Maria, infatti, porta l'antico titolo di stella maris ("stella del mare"), intesa come guida per la vita dei cristiani.

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