Bilanci annuali
L’Annual Report è lo strumento attraverso il quale l’Opera di Santa Maria del Fiore riconosce, con cadenza annuale, la propria accountability nei confronti di tutti i portatori di interessi. L’intenzione è quella di assumersi una precisa responsabilità in termini di rendicontazione delle modalità di gestione del patrimonio affidato, nel rispetto dei principi di trasparenza e garanzia della legittimità dell’azione.
Si tratta di descrivere, in sintesi, in che modo la Fabbriceria di Santa Maria del Fiore abbia perseguito il suo scopo principale, ovvero “la tutela, promozione e valorizzazione, nelle funzioni religiosa, civile, culturale e storica, della Cattedrale di S. Maria del Fiore, nonché di tutti gli altri suoi monumenti e fabbricati”. Da una parte vi è la vita turistica, dimostrata dall’attrazione che i nostri monumenti hanno esercitato sui visitatori. Dalla Cupola del Brunelleschi al Battistero di San Giovanni, passando dal Campanile di Giotto e dalla Cripta di Santa Reparata, per arrivare al Museo, il Complesso monumentale dell’Opera del Duomo rappresenta senza alcun dubbio il simbolo della città nell’immagine di chi si reca a Firenze.
A questa si accompagna l’attenzione ai fiorentini, per i quali l’Opera ha realizzato sia una ampia offerta di eventi culturali prevalentemente di natura musicale all’interno di Battistero, Cattedrale e Museo sia i consueti eventi della tradizione. Al contempo l’Opera esiste come istituzione cittadina, dedita per legge e statuto a conservazione e restauro dei beni dei quali essa è proprietaria. Di ciò sono testimoni i numerosi interventi sui monumenti, l’incessante attività della nostra Bottega e la manutenzione del patrimonio immobiliare non religioso che insiste sulla piazza del Duomo e concorre a mantenerne ordine e decoro. E, infine, l’Opera è custode di luoghi dediti alla funzione religiosa, agendo d’intesa con il Capitolo metropolitano nell’accoglienza dei fedeli e agevolando l’ottimale svolgimento delle liturgie. In tutto ciò, molti sono i possibili risultati da raccontare:
- la gestione del patrimonio, sia monumentale-artistico sia immobiliare
- la manutenzione e lo sviluppo dell’archivio storico e fotografico
- i visitatori e i monumenti visitati
- l’attività di valorizzazione e promozione di culto e cultura
- la sempre maggior attenzione a comunicazione, stampa e rapporti con il mondo
- i numeri del bilancio economico-finanziario