Lorenzo Ghiberti, Porta Nord del Battistero

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Autore
Lorenzo Ghiberti
Data
1403-1424
Collocazione
Sala del Paradiso
Collocazione originaria
Battistero di San Giovanni, esterno, portale nord
Materia
Bronzo/ oro
Tecnica
Fusione/ doratura/ cesellatura/ limatura
Dimensioni
Altezza: 510 cm; Larghezza: 310 cm;

Questa porta, realizzata per l’ingresso nord del Battistero, è un capolavoro di Lorenzo Ghiberti che vi lavorò dal 1403 al 1424. Le formelle si leggono dal basso verso l’alto, e raffigurano: quattro Dottori della Chiesa, i quattro Evangelisti e, da sinistra verso destra, le storie della vita di Cristo. Dopo un concorso pubblico indetto nel 1401, a cui partecipò anche Filippo Brunelleschi (e con cui la storiografia artistica moderna sancisce la nascita del Rinascimento) l’Arte di Calimala affidò a Lorenzo Ghiberti l’esecuzione di una seconda porta bronzea per il Battistero, sul modello della meridionale eseguita nel Trecento da Andrea Pisano, ovvero composta da 28 bassorilievi entro conici quadrilobate. La lettura della porta di Ghiberti si svolge per fasce orizzontali comprendenti entrambe le ante da sinistra verso destra, partendo da quella più bassa. Qui si vedono i Dottori della Chiesa, che hanno commentato gli scritti degli Evangelisti, raffigurati nella fascia superiore. Questi hanno narrato la vita di Gesù, che viene raffigurata a partire dalla terza fascia dal basso. La narrazione si svolge per singole storie e comprende: l'Annunciazione, la Natività, l'Adorazione dei Magi, Gesù tra i dottori del tempio, il Battesimo di Cristo, le Tentazioni nel deserto, la Cacciata dei mercanti dal tempio, Gesù e gli apostoli sul lago di Tiberiade, la Trasfigurazione, la Resurrezione di Lazzaro, l’Ingresso a Gerusalemme, L’Ultima Cena, l’Orazione nell’orto, La Cattura di Cristo, la Flagellazione, Cristo davanti a Pilato, la Salita al Calvario, la Crocifissione, la Resurrezione, la Pentecoste.

Le cornici sono ornate da un’edera abitata da piccoli animali e insetti e da clipei da cui emergono teste di carattere (profeti? personaggi dell’Antico Testamento?). La testa nell’angolo superiore destro del rilievo con l'Annunciazione è l’autoritratto di Lorenzo Ghiberti. Al di sopra della seconda e della terza storia di Cristo si legge la firma dell’artista: OPUS LAURENTII FLORENTINI (“Opera di Lorenzo fiorentino”). A tergo, in corrispondenza di ciascuno dei 28 rilievi, ci sono altrettanti tondi entro cui sono raffigurate teste di leonesse ruggenti, secondo diverse pose e prospettive.

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