Porta del Battistero istoriata con storie di san Giovanni Battista, in bronzo fuso, cesellato e in parte dorato, capolavoro della toreutica gotica, realizzata da Andrea Pisano nella prima metà del XIV secolo. Questa è la prima porta monumentale creata per il Battistero e racconta la vita di san Giovanni Battista, ultimo dei profeti e primo testimone di Cristo. A san Giovanni Battista, santo patrono di Firenze, è intitolato il Battistero stesso. La porta, a due battenti, è decorata da 28 formelle quadrilobate, ciascuna delle quali rappresenta un singolo episodio o una singola figura. Le storie si leggono dall’alto verso il basso e da sinistra a destra, prima nell’anta sinistra e poi nell’altra. La narrazione prende le mosse con l’infanzia del santo precursore che si ritira nel deserto, e prosegue con il suo incontro con Cristo e il Battesimo, per concludersi con la sua decollazione e seppellimento. In basso le raffigurazioni delle Virtù Teologali e Cardinali, a cui è aggiunta l’Umiltà, che sono fondamento della vita del Battista. La cornice, con rosette e teste di leone, riporta il nome dell'artista e la data del 1330.