Seguace di Arnolfo di Cambio, Sei apostoli ed evangelisti
- Autore
- Seguace di Arnolfo di Cambio
- Data
- 1300-1324 ca.
- Collocazione
- Sala del Paradiso
- Collocazione originaria
- Cattedrale, Porta "del Campanile"
- Materia
- Marmo bianco
- Tecnica
- Scultura
- Schede di catalogo
- Sei apostoli ed evangelisti
Gruppo di sei sculture di ridotte dimensioni, in marmo bianco, raffiguranti apostoli ed evangelisti, attribuite a uno scultore seguace di Arnolfo di Cambio che le intagliò nel primo quarto del Trecento. Le sculture provengono dal gruppo posto a ornamento della Porta detta “del Campanile” sul fianco meridionale della Cattedrale e secondo gli studiosi facevano parte del gruppo di dieci apostoli realizzato da collaboratori di Arnolfo per gli sguanci del portale maggiore della Cattedrale e poi dismessi. Le statuette, di fattura certo inferiore rispetto agli originali di Mano di Arnolfo, e molto consunti dal tempo, sono parzialmente identificabili. Da sinistra a destra troviamo una figura barbuta e anziana, reggente un libro, probabilmente un evangelista. Segue san Matteo, anch’egli anziano e con lunga barba e vestito all'antica, tiene sollevato sul libro del proprio Vangelo un piccolo angelo, la sua figura-simbolo per tradizione.La terza statuetta raffigura un personaggio acefalo e molto rovinato, con vesti all'antica e genericamente identificabile con un apostolo. Il quarto è san Bartolomeo, anch'egli anziano, mostra un libro, il Vangelo, riccamente rilegato e indossa una veste sontuosa. Come lui è san Giovanni evangelista anziano e con lunga barba, reca il proprio Vangelo aperto e su di esso poggia il suo animale simbolo per tradizione: l’aquila. Chiude la serie una figura di apostolo sbarbato e togato.