Orafo romano, Calice di Pio IX
- Autore
- Orafo romano
- Data
- 1850-1869 ca.
- Collocazione
- Museo dell'Ottocento
- Collocazione originaria
- Cattedrale, tesoro
- Materia
- Argento, oro, smalto, rubini, smarealdi, zaffiri, smalto
- Tecnica
- Doratura, fusione, cesello, sbalzo, tornitura, granitura, filigranatura, taglio, pittura a smalto
- Dimensioni
- Altezza: 28,7 cm; Diametro: 16,3 cm;
- Schede di catalogo
- Calice di Pio IX
Questo calice in argento, oro, smalto e pietre preziose, opera di un di orafo romano, fu offerto a Pio IX per il suo giubileo nel 1869, e in questa occasione fu apposto il suo stemma sotto il piede. Il dono fu rivolto alla Metropolitana fiorentina nella persona del canonico Eugenio Cecconi, che a sua volta lo consegnò a Gioacchino Limberti vescovo di Firenze dal 1857 al 1874. Per la sua preziosità questo calice veniva usato in Cattedrale solo in occasione delle messe solenni e unicamente dai canonici del Duomo.
Il calice è in stile squisitamente neogotico ed eclettico e presenta una base polilobata e mistilinea, con lo stemma di Pio IX, cinto da un’iscrizione in caratteri gotici. Il piede, il fusto, il nodo mediano e la coppa sono riccamente ornati con smeraldi, rubini e zaffiri tagliati.