Questi tre altorilievi in bronzo vennero eseguiti da Giuseppe Cassioli nel 1896-1897 e dovettero costituire alcuni dei modelli presentati dallo scultore in occasione del concorso per le porte bronzee del Duomo. Giuseppe Cassioli e il figlio Amos realizzeranno infatti la porta destra della nuova facciata, istoriandola con scene della vita di Maria, ma il lavoro fu travagliato e dettato da continui mutamenti in corso d’opera. Gli elementi stilistici aderiscono all'eclettismo dominante in pittura e scultura di tipo accademico alla fine del XIX secolo. Da destra a sinistra sulla parete della sala il primo rilievo che vediamo è ordinato all’interno di una cornice quadrata, come nella Porta del Paradiso, e vi è raffigurato l’episodio della Fuga in Egitto: in un ambiente scarno e roccioso la Sacra Famiglia marcia aiutandosi con un asinello sul cui dorso monta Gesù bambino. Il soggetto non fu però utilizzato nella versione finale dell’opera. La seconda formella, parzialmente dorata, ha una cornice quadrilobata ispirata alle porte più antiche del Battistero di Andrea Pisano e Ghiberti, e vi si vede raffigurata l’annuncio dell’angelo a Maria, sullo sfondo di un portico rinascimentale a serliana che ricorda la Cappella Pazzi in Santa Croce. La stessa scena, priva però dell'architettura sullo sfondo, la ritroviamo nella versione finale del portale destro. Il terzo rilievo raffigura la fuga in Egitto: Giuseppe, Maria e il Bambino sostano sotto una palma. Sullo sfondo si vede un paesaggio desertico identificato dalle tre grandi piramidi. La stessa scena si ritrova nelle valve bronzee della porta, priva però del fondale. La stessa scena, priva però dell'architettura sullo sfondo, la ritroviamo nella versione finale del portale destro Il terzo rilievo raffigura la fuga in Egitto: Giuseppe, Maria e il Bambino sostano sotto una palma. Sullo sfondo si vede un paesaggio desertico identificato dalle tre grandi piramidi. La stessa scena si ritrova nelle valve bronzee della porta, priva però del fondale.