Orafo fiorentino, Crocifisso (stauroteca)
- Autore
- Orafo fiorentino
- Data
- Sec. XV
- Collocazione
- Sala delle cantorie
- Collocazione originaria
- Cattedrale, tesoro
- Materia
- Rame, oro, legno
- Tecnica
- Intaglio, laminazione, sbalzo, cesello, doratura
- Dimensioni
- Altezza: 55 cm; Larghezza: 40 cm; Profondità: 7 cm;
- Schede di catalogo
- Reliquiario a forma di Crocifisso
Questo Crocifisso in bronzo dorato è stato eseguito nel XV secolo e presenta, nei bracci della croce, piccole teche contenenti reliquie. Nei lobi terminali della croce sono alcune figure che per tradizione iconografica accompagnano quella centrale del Cristo crocifisso in questo tipo di manufatti: in alto, Dio Padre è rappresentato come un anziano maestoso e benedicente, con il libro che mostra i caratteri “Alfa” e “Omega”; nei due lobi del braccio orizzontale si trovano Maria e san Giovanni, dolenti, in quanto presenti al momento della Crocifissione; nel lobo inferiore è la Maddalena, raffigurata con i capelli lunghi e sciolti: in mano tiene il vaso di olio profumato con cui unse i piedi di Cristo in casa del Fariseo e col quale la mattina di Pasqua si recò al sepolcro per spargerlo sul corpo di Cristo. Sopra la figura di Cristo crocifisso, infine, è l’immagine del pellicano che si squarcia il petto per nutrire i propri piccoli, simbolo del sacrificio di Cristo e dell’Eucarestia.