Bottega di Andrea della Robbia, Agnus Dei
- Autore
- Andrea della Robbia (bottega di)
- Data
- 1486
- Collocazione
- Sala delle cantorie
- Materia
- Terracotta, pigmenti, vetro
- Tecnica
- Modellatura, pittura, invetriatura
- Dimensioni
- Diametro: 90 cm; Spessore: 20 cm;
Questo tondo in terracotta invetriata e policroma, raffigurante l’Agnus Dei entro una ghirlanda di frutta, risale al 1486 ed è attribuito alla bottega di Andrea della Robbia. Il tondo in terracotta raffigura l’emblema dell’Opera del Duomo, che è desunto da quello dell’Arte della Lana, ovvero la potente corporazione fiorentina che dal 1331 aveva assunto il patronato dell’Opera. L’agnello con l’aureola e il vessillo crociato è una raffigurazione simbolica dell’Agnus Dei, cioè di Cristo. Più volte nel Nuovo Testamento Cristo viene paragonato a questo animale mite e mansueto: “agnello di Dio che toglie il peccato del mondo” lo definisce Giovanni Battista, riferendosi alla redenzione che deriva dal suo sacrificio sulla croce; mentre Giovanni Evangelista nell’Apocalisse, l’ultimo libro della Bibbia, lo vide immolato su un altare ma risorto.