Orafo fiorentino, Aspersorio
- Data
- Sec. XVI
- Collocazione
- Sala delle cantorie
- Collocazione originaria
- Cattedrale
- Materia
- Argento, oro, cristallo
- Tecnica
- Intaglio, fusione, sbalzo, cesellatura, doratura, filatura
- Dimensioni
- Lunghezza: 56 cm; Diametro: 9 cm;
- Schede di catalogo
- Aspersorio con manico di cristallo
Aspersorio, in argento sbalzato e cristallo, realizzato da maestranze fiorentine nel XVI secolo. L’aspersorio è uno strumento usato nella liturgia cattolica per il rito dell’aspersione dell’acqua benedetta sull’altare, sul clero e sui fedeli, come segno di purificazione durante le funzioni liturgiche. Esso è dotato di un manico e di una calotta contenente una spugna o ciocche di setole che assorbono l’acqua. L’aspersorio è sempre utilizzato insieme al contenitore portatile per l’acqua benedetta, chiamato secchiello.