Baccio Bandinelli, Arco del coro della Cattedrale
- Autore
- Baccio Bandinelli (Bartolomeo Brandini)
- Data
- 1546-1572
- Collocazione
- Sala delle cantorie
- Collocazione originaria
- Cattedrale, recinto del coro
- Materia
- Marmo di Seravezza
- Tecnica
- Scultura, modanatura, tornitura
- Dimensioni
- Altezza: 350 cm;
- Materia
- Marmo di Seravezza
- Scheda Arnolfo
- Arco sorretto da colonne proveniente dal coro del Duomo
La struttura architettonica, composta da due pilastri e due colonne in marmo che sostengono un’arcata marmorea, proviene dal recinto del coro del Duomo realizzato a partire dal 1547 da Baccio Bandinelli e Giuliano di Baccio d’Agnolo. All’interno del Duomo, sotto il grande vano della cupola, Filippo Brunelleschi aveva realizzato nel 1436 un “coro”, cioè una recinzione destinata a separare la zona liturgica dell’altare, in forma ottagonale, proiezione della forma dell’oculo della cupola, che era in asse sulla verticale. Eseguita in legno come provvisoria, tale struttura sopravvisse invece per quasi un secolo, più volte arricchita di decorazioni, finché nel 1520 venne sostituita da un nuovo coro, esso pure in legno. Nel 1547 il granduca Cosimo I de’ Medici volle poi realizzare un nuovo coro in marmo, anch’esso ottagonale, e questa arcata è una delle quattro che vi si aprivano nei lati cardinali.