Questo bassorilievo in marmo raffigura la Madonna col Bambino ed è attribuito a Pagno di Lapo Portigiani, artista vicino a Donatello e Michelozzo, che lo avrebbe eseguito poco prima della metà del XV secolo per uno dei locali dell’Opera del Duomo. La scultura è probabilmente da identificare nel rilievo che Giorgio Vasari ricordava eseguito da Pagno di Lapo Portigiani per l’Opera del Duomo. Si tratta di un’immagine che esalta il senso intimo e familiare del legame tra Maria e il figlio Gesù, un carattere assai caro al Rinascimento fiorentino: l’abbigliamento, le pose e i gesti avvicinano la realtà divina e la collocano in una sfera quotidiana. Il frutto che il Bambino regge nella mano è quasi certamente una melagrana e allude sia alla carità, per via dei molti semi uniti insieme contenuti in quel frutto, sia al sacrificio di Cristo sulla croce, per il colore rosso dei suoi chicchi, che ricordano gocce del sangue che verserà.