Questa croce reliquiario processionale è un manufatto in legno intagliato e decorato in pittura con scene relative alla Passione, attribuite alla bottega di Paolo Uccello, e databili intorno alla metà del XV secolo. La croce presenta un clipeo all’intersezione del braccio verticale con quello orizzontale, destinato in origine a contenere una reliquia: quasi certamente un piccolo pezzo della Croce di Cristo, giunto a Firenze nel 1454 da Costantinopoli. Al mistero della Passione rimandano infatti le pitture che decorano i bracci del manufatto: in quelli orizzontali sono due angeli in preghiera e, nelle tabelle, Maria e san Giovanni dolenti; nel braccio verticale, campeggia un’immagine di Cristo coronato di spine e, nella tabella inferiore, una scena della Crocifissione. Queste pitture sono state stilisticamente avvicinabili all’arte di Paolo Uccello, che negli anni Trenta e Quaranta del XV secolo aveva affrescato, all’interno del Duomo, il grande Orologio nella controfacciata e il Monumento equestre a Giovanni Acuto.