Opera Magazine
07/08/2024
L'avvio dei lavori della Cupola
Esattamente 604 anni fa - il 7 agosto del 1420 – con una grande cena d’inaugurazione a base di meloni e vino, fu cominciata la costruzione della Cupola del Duomo di Firenze, su progetto di Filippo Brunelleschi.
La cupola è il simbolo del Rinascimento italiano, la più grande volta in muratura del mondo, col maggior diametro della storia e la prima opera di architettura moderna in grado di superare quelle dell’antica Roma!!!!
In sedici anni, meno di cento operai specializzati costruirono questo capolavoro assoluto di ingegneria, costituito da più di 4 milioni di mattoni, con un peso complessivo stimato intorno alle 28.000 tonnellate, per un diametro esterno di 54,8 metri e una elevazione di 116 metri da terra, se si calcola la lanterna sommitale, che da sola è alta come un palazzo di sei piani, ed è fatta di 600 tonnellate di marmo bianco…
Questo gigante di pietra e mattoni mantiene ancora il segreto della sua costruzione. Quel che sappiamo è che furono costruite non una, ma due cupole: una di sostegno all’altra e che nello spazio intermedio alle due calotte sono inseriti due costoloni centrali e due di spigolo per ogni vela e una serie di arconi orizzontali. Tutto è rinforzato da catene nascoste che la cingono. Sappiamo poi che la cupola fu innalzata grazie a geniali macchine ideate dallo stesso Brunelleschi (gru e argani mossi da animali) e che l’opera fu condotta su ponteggi aerei, dotati di ascensori e parapetti…ma anche che non furono costruite centine di sostegno (non esistevano all’epoca tronchi d’albero abbastanza lunghi per coprire un tale diametro!). Come fu possibile completarla? Su questo gli studiosi ancora si dividono…
Oggi celebriamo quindi il ricordo di un progetto geniale, di un’impresa coraggiosa, di uomini pieni di fiducia nelle proprie capacità, grazie ai quali tutti i cittadini del mondo godono ancora dopo sei secoli, di questa ineguagliabile bellezza!
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