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Come vi raccontavamo nel precedente post, quella del 2014 è la diciottesima edizione moderna a rinverdire la tradizione rinascimentale della Cavalcata dei Magi. La Cavalcata si teneva prima ogni tre anni e poi, dal 1447, ogni cinque. Tre diversi cortei si riunivano davanti al Battistero e, da lì, proseguivano uniti alla volta della Basilica di San Marco dove, con canti e preghiere, adoravano Gesù Bambino. La Stella dei Magi nella Firenze Medicea La Compagnia dei Santi Re Magi, che per così dire era l’organizzatrice della Cavalcata, era detta anche Compagnia della Stella, in riferimento alla Stella cometa a guida dei Magi verso Betlemme. L’esistenza di una confraternita laica dedita a celebrare l’Epifania con la Cavalcata è documentata dal 1417. Ne fecero parte anche i più importanti componenti della famiglia dei Medici, risultando così la più potente delle confraternite fiorentine, ma subendo poi le conseguenze della cacciata dei Medici dalla città: la Cavalcata fu soppressa a partire dal 1494 e col tempo cessò completamente, e così anche la Compagnia si estinse. Il Ritorno della Stella Nel 2010 la Compagnia della Stella è rinata come associazione culturale non profit, con lo scopo di studiare la rappresentazione e il culto dei Magi a partire dalla Toscana, andando a costituire una banca dati iconografica e sostenendo le tradizioni locali dedicate ai Magi. E non c’è dubbio che una delle più importanti è proprio la Cavalcata dei Magi di Firenze, la città ancestrale della Compagnia.

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Compagnia della stella

Una Stella su Firenze