La serie di conferenze su arte, urbanistica e storia della Firenze di ottocento anni fa, prosegue con un nuovo ciclo di approfondimenti che ha inizio martedì 13 gennaio 2015 con il Prof. Guido Tigler e l'intervento su Il Battistero e il Pantheon. La datazione del Battistero di San Giovanni è stata, e continua ad essere, assai dibattuta anche se quasi nessuno studioso crede ancora che si tratti di un antico tempio di Marte coevo al Pantheon. La critica si divide fra chi sostiene una cronologia paleocristiana (ammettendo comunque che l'edificio sia poi stato incrostato di marmi in età romanica) e chi una romanica, a sua volta collocata da alcuni nell'XI secolo e da altri nella prima metà del XII. Tuttavia è proprio l'innegabile relazione formale col Pantheon di Adriano, già osservata da Giovanni Villani e Vincenzo Borghini, a dover essere ribadita con forza, anche se non nei termini di una parentela formale fra edifici contemporanei bensì in quelli di un rapporto modello-copia. Il Battistero fiorentino va quindi a inserirsi nella lista di libere riprese medievali dal Pantheon già correttamente individuata da Richard Krautheimer, costituendo inoltre un esempio della tendenza all'imitazione architettonica caratteristica del Romanico toscano: analogamente infatti il distrutto Duomo Vecchio di Arezzo si ispirava a San Vitale a Ravenna, Santa Reparata di Firenze riprendeva Cluny II, mentre il Battistero di Pisa, il Santo Sepolcro di Gerusalemme. Resta da capire perché la committenza abbia chiesto all'anonimo architetto di prendere a modello proprio quel tempio, trasformato nel 609 in chiesa di Sancta Maria ad Martyres. Gli appuntamenti Vi ricordiamo che la serie di conferenze Firenze Prima di Arnolfo - Retroterra di Grandezza (Anno II) si articola in sei incontri. Le conferenze si tengono alle ore 17.00 presso il Centro Arte e Cultura, in Piazza San Giovanni 7. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Scarica il programma completo