Opera Magazine
15/05/2018
I restauri dell'Opera del Duomo spiegati al Salone dell'Arte e del Restauro di Firenze
Giovedì 17 maggio, in occasione del Salone dell'Arte e del Restauro a Villa Vittoria, l'Opera di S. Maria del Fiore sarà protagonista del Convegno con interventi a più voci, che racconteranno come l'istituzione si è presa e si prenda cura dei monumenti di Piazza Duomo.
Fin dal momento della benedizione della prima pietra della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, avvenuta l'8 settembre 1296, l'Opera del Duomo di Firenze si è contraddistinta per la sua mission che inizialmente fu quella di sovrintendere alla costruzione della nuova Cattedrale e del suo Campanile e che successivamente divenne quella di conservare e abbellire il complesso monumentale di Piazza del Duomo.
Nel solco di questa tradizione ultra-centenaria, l'Opera continua tutt'oggi, senza interruzione, la sua attività. E il Salone dell'Arte e del Restauro, giovedì 17 maggio nella Sala dei Forni di Villa Vittoria, sarà l'occasione per ascoltare dal vivo quei protagonisti che quotidianamente mettono a disposizione la propria professionalità per perseguire un obiettivo così rilevante.
In particolare, verranno affrontati dall’Arch. Vincenzo Vaccaro - consigliere dell’Opera del Duomo - i restauri antichi con il talk "L'Opera del Duomo e i suoi restauri", evidenziando il lavoro degli "scalpellini" e la necessità della sostituzione per il mantenimento dei monumenti. L’Arch. Beatrice Agostini, responsabile dei restauri e delle manutenzioni dei monumenti dell’Opera del Duomo, illustrerà poi l’ultimo restauro eseguito all’esterno del Battistero - "Il restauro delle pareti esterne del Battistero" -, descrivendone i momenti salienti compreso l’importante intervento strutturale sulla lanterna.
Il responsabile della Bottega di Restauro dell'Opera, Marcello del Colle, parlerà delle attuali sostituzioni e copie che i restauratori interni dell’Opera eseguono per i monumenti, con la presentazione "Il restauro degli scalpellini dell'Opera del Duomo". Attualmente, si stanno scolpendo copie di alcune sculture della facciata ottocentesca della Cattedrale. I restauratori Tommaso Bogi e Cosimo Tosi spiegheranno il delicato e complesso intervento di restauro del pavimento musivo di epoca paleocristiana di Santa Reparata con "Il restauro del pavimento musivo di S. Reparata". Il restauratore Lorenzo Calcinai illustrerà, invece, "Il restauro in corso dello Zodiaco del Battistero", una parte della pavimentazione intarsiata, soffermandosi sulle metodologie utilizzate per garantire la reversibilità nel restauro.
L’Arch. Samuele Caciagli, responsabile area edile e manutenzione immobili, illustrerà "I primi risultati del Comitato Campanile"; comitato istituito dall’Opera stessa per studiare insieme a docenti dell’Università di Firenze tutti gli aspetti del monumento, soffermandosi sull’importanza di un approccio multidisciplinare nella fase di analisi storica e diagnostica finalizzata alla conservazione del testo monumentale.
Infine l’Arch. Agostini e la Dott.ssa Alice Filipponi, responsabile di comunicazione e new media, parleranno de "La tecnologia come aiuto alla manutenzione e conservazione dei monumenti", ovvero come il digitale è stato utilizzato negli ultimi anni dall’Opera come strumento di supporto per la manutenzione del patrimonio monumentale. In particolare, verrà presentata Autography: una app, installata su alcuni tablet lungo le salite alla Cupola e al Campanile di Giotto, che trasforma il vandalismo contro i monumenti nel mondo reale in testimonianza e ricordo nel mondo digitale.
L’intervento si concluderà con la presentazione di un sistema di archiviazione e monitoraggio GIS, già impostato sul Battistero, un geo-database in cui sono archiviati tutti gli interventi passati e le informazioni in possesso sul monumento così da creare la storia, ove possibile lastra per lastra, dalla quale poter impostare la manutenzione programmata di uno dei monumenti più celebri di Firenze.
Info
Giovedì 17 maggio; Sala Forni di Villa Vittoria, Piazza Adua n. 1.
Gli interventi si svolgeranno dalle ore 14:00 alle 18:30.
Biglietto d'ingresso giornaliero 10 euro.
Tutte le info sui biglietti: www.salonerestaurofirenze.com.