Opera Magazine
21/04/2018
Maternità e morte. La Pietà di Venturino Venturi a cent'anni dalla nascita
Dal 21 aprile al 23 settembre 2018, nel centenario della nascita di Venturino Venturi, il Museo dell’Opera del Duomo espone il suo marmo al cospetto della Pietà di Michelangelo.
Una delle opere più importanti della produzione di Venturino Venturi, la Pietà di Micciano verrà presentata per un'esposizione temporanea al Museo dell'Opera del Duomo in occasione della nascita dell'artista.
Scolpita nel 1997 in marmo, l'opera fu commissionata dalle figlie del senatore Giuseppe Bartolomei, che la destinarono alla pieve di Santa Maria a Micciano (vicino ad Anghiari) in memoria dei genitori. Ne fu modello la prima Pietà di Michelangelo, da lui scolpita quand’era poco più che ventenne. Venturino desunse dal marmo di Buonarroti la posa di Gesù, adagiato sulle gambe della Madre, col braccio abbandonato fin quasi al piede di Maria.
Nel centenario della nascita di Venturino il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze espone il suo marmo, dal 21 aprile al 23 settembre, al cospetto della Pietà di Michelangelo qui conservata.
Venturino Venturi
Formatosi in Francia e in Lussemburgo, l’artista rientra a Firenze nel ’36, dove frequenta i corsi di scultura dell’Accademia di Belle Arti. Diviene amico di Ottone Rosai, Mario Luzi, Eugenio Montale e degli intellettuali che frequentano il Caffè delle Giubbe Rosse. Nel 1945 tiene a Firenze la sua prima mostra personale. Nel 1947 si sposta a Milano, dove conosce gli artisti vicini a Lucio Fontana, che lo invita a sottoscrivere il Manifesto dello Spazialismo. Nel 1948 vince il premio Garibaldi per la scultura.
Nel 1953 vince, ex-aequo con lo scultore Emilio Greco, il Concorso Internazionale per il Monumento a Pinocchio a Collodi, indetto dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi. Giunto a concludere l’impegnativa opera è costretto ad abbandonare il lavoro a causa di una grave depressione, per curare la quale viene ricoverato nell’Ospedale psichiatrico di San Salvi a Firenze.
Nel 1959 riprende la propria attività e dal 1970 è impegnato nell’esecuzione di monumenti pubblici e in un’intensa attività espositiva. Nel 1993 viene inaugurato il Museo Venturino Venturi nella natìa Loro Ciuffenna e nel 1999 nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio viene allestita un’importante mostra antologica.
Opere di Venturino Venturi sono presenti in Italia e all’estero: Musei Vaticani, Galleria degli Uffizi, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, Museo del Novecento di Firenze, Museo degli Argenti di Firenze, Musée National d'Histoire et d'Art di Luxembourg, Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi di Pisa, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo, Abbazia di Vallombrosa, Museo di Santa Croce a Firenze, Museo Diocesano di Milano, Museo di Arte Sacra di Prato, Museo d’Arte dell’Otto e Novecento di Cosenza, Palazzo Vescovile di Prato, Seminario Arcivescovile di Fiesole.