Opera Magazine
06/12/2013
Il nuovo viaggio del Gigante
Il David, o, per meglio dire, non l’originale che adesso si trova nella Galleria dell’Accademia, ma una sua copia, si sta preparando a compiere un viaggio a Milano: l’occasione è quella della prossima Expo Milano 2015.
È un capolavoro assoluto e uno dei simboli più usati, e qualche volta abusati, dell’Italia. Parliamo del David di marmo di Michelangelo.
Il David campeggerà nella piazza del Padiglione Italia in occasione della prossima Expo Milano 2015. Diana Bracco, presidente della Expo, ha dichiarato che il David ha un alto valore emblematico, è simbolo del Rinascimento e dell’Italia nel mondo.
La copia sarà fornita tra quelle già a disposizione della Soprintendenza del Polo Museale Fiorentino.
Il fatto è che, per essere un blocco di marmo altro più di quattro metri, il David ha già “viaggiato” parecchio!
Costruito nel cortile di quella che era allora la Bottega dell’Opera, il 14 maggio 1504 fu necessario allargare una breccia nel muro per permettere alla statua di uscire. La statua era stata inizialmente pensata per la Cattedrale, ma, chissà, forse Michelangelo si era lasciato prendere la mano… Così si pose il problema della collocazione della statua.
Venne istituita una apposita commissione. E la commissione era veramente di altissimo livello: anzi, di livello più che altissimo!
Il verbale della collocazione
Riuscite a immaginare nella stessa stanza Sandro Botticelli, Filippino Lippi, Leonardo da Vinci, Pietro Perugino, Antonio e Giuliano da Sangallo, Simone del Pollaiolo, Andrea della Robbia, Davide Ghirlandaio, tanto per dire i nomi più noti?
Mentre il Botticelli propose una allocazione vicina alla Cattedrale, a maggioranza si preferì dare al David il massimo risalto, posizionandolo in Piazza dei Priori, ovvero Piazza della Signoria.
Il “viaggio” non fu affatto semplice: fu necessaria una impalcatura mobile in legno che scorreva su tronchi, e quaranta uomini per spostare, lentissimamente, il gigante di marmo, che arrivò a destinazione percorrendo poche centinaia di metri in ben quattro giorni, e subendo anche un attacco notturno da parte della fazione pro - Medici (il David simboleggiava infatti la vittoria della Repubblica sulla Signoria).
Il “viaggio” successivo del David fu nel 1873 quando si prese la decisione di posizionarlo al coperto, nella Galleria dell’Accademia. La copia attualmente in Piazza della Signoria vi fu collocata nel 1910.
Tra meno di due anni un’altra copia sarà ancora una volta simbolo dell’Italia, a Milano, per la Expo.