Opera Magazine
07/11/2017
Fin de Siècle, verso il Futuro: Strauss, Cilea e Rachmaninov con Note al Museo
Giovedì 16 novembre arriva il secondo appuntamento con Note al Museo nella Sala del Paradiso: Maurizio Baglini e Silvia Chiesa i protagonisti della serata, sulle note di tre grandi autori.
Il periodo di passaggio tra Ottocento e Novecento è il contesto in cui si muoverà il concerto di giovedì 16 novembre al Museo dell'Opera del Duomo. Fra composizioni di Richard Strauss, Francesco Cilea e Sergej Rachmaninov, la serata avrà per protagonisti pianoforte e violoncello, proposti da un duo artistico dal rinomato curriculum: Maurizio Baglini e Silvia Chiesa.
Dalla giovanile sonata di Strauss - Sonata in fa maggiore op.6 - al magnetico virtuosismo della Sonata in sol minore op.19 di Rachmaninov, passando per un raro gioiello di Cilea, noto al grande pubblico principalmente come autore di opere.
Il concerto, insomma, si configura come un insolito e originale spaccato musicale di transizione fra Ottocento e Novecento, sia in termini cronologici che in quelli tecnici ed espressivi. Uno slancio verso il futuro, rappresentato in questo caso dal secolo breve e dalle sue numerose sfaccettature artistiche e culturali.
Maurizio Baglini, al pianoforte, è docente all'Accademia Stauffer di Cremona ed ha all'attivo una significativa carriera solistica che ha toccato luoghi di culto della musica come l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, il Kennedy Center di Washington.
Silvia Chiesa, al violoncello, insegna all'Istituto Superiore Monteverdi di Cremona e, tra le altre cose, ha realizzato le prime incisioni mondiali di vari capolavori del Novecento, oltre che di brani contemporanei.
N.b. L'ingresso al concerto è gratuito, possibile previa prenotazione del posto, effettuabile giovedì 9 novembre dalle ore 9:00 sul nostro sito, fino ad esaurimento disponibilità online (75 posti), o di persona presso il Centro Arte e Cultura in piazza San Giovanni n. 7, dalle ore 9 alle ore 12.
(ph: Michele Maccarrone)