Opera Magazine
27/06/2014
Una festa sudamericana per Sant'Ignazio
Prosegue la rassegna di musica sacra O flos colende con uno spettacolo inusuale sul sagrato di Santa Maria del Fiore
Giovedì 3 luglio, ore 21.30, la rassegna musicale O flos colende propone un programma originale e affascinante ispirato alle feste popolari che i padri gesuiti organizzavano nelle loro missioni dell'antica provincia del Paraguay. Lo spettacolo si svolgerà eccezionalmente sul sagrato del Duomo proprio come avveniva in origine per questo tipo di rappresentazioni.
Cuore della inusuale proposta è il fastoso dramma spirituale e agiografico San Ignacio, lavoro dedicato al fondatore della Compagnia di Gesù con musiche di Domenico Zipoli e dello svizzero Martin Schmidt. La rappresentazione sacra ripercorre le tappe del percorso spirituale di Sant'Ignazio di Loyola nelle forme di un vero e proprio spettacolo con tanto di effetti teatrali, idee di regia e fastosi costumi realizzati sul modello degli angeli in fogge seicentesche dipinti sulle pale d'altare delle reducciones, le tipiche città-stato fondate dai gesuiti nell'America meridionale.
Fanno da preludio e conclusione del dramma musicale alcuni canti processionali e di ringraziamento, due villancicos ( tipici canti di origine iberica) di Juan de Araujo e Roque Ceruti, ma anche il Gloria dalla Misa de San Ignacio di Zipoli, pagina particolarmente cara a Papa Francesco.
Gli interpreti
I protagonisti della suggestiva proposta saranno l' Ensemble Elyma, famoso gruppo strumentale specializzato nel repertorio rinascimentale-barocco, diretti dal Gabriel Garrido. Tra i cantanti solisti troviamo le voci di Flavio Olivier (San Ignacio), Anouschka Lara (Primo angelo), Maximiliano Banos (Secondo angelo), Furio Zanasi (Demonio), Samuel Moreno (San Francisco Javier), mentre all’esecuzione dei villancicos prenderanno parte le voci infantili del Piccolo Coro Melograno di Firenze, diretto da Laura Bartoli.
Ingresso gratuito. Si consiglia di presentarsi almeno 15 minuti prima dell'inizio del concerto.