Opera Magazine
26/03/2014
Firenze prima di Arnolfo - Il monachesimo a Firenze fra XI e XIII secolo.
Continua la serie di conferenze #firenzeprimadiarnolfo
Siamo giunti al sesto appuntamento di #firenzeprimadiarnolfo, il ciclo di conferenze sulla Firenze Medievale a cui state partecipando in numerosi.
Martedì 1 aprile, alle 17, Francesco Salvestrini, docente di Storia Medievale all’ Università di Firenze, introdurrà “Il monachesimo a Firenze fra XI e XIII secolo”.
Già dal IX secolo si trovavano a Firenze antichi istituti di perfezione e dipendenze di importanti cenobi padani quali Nonantola, San Pietro in Ciel d’Oro di Pavia e San Zeno di Verona. Tuttavia fu soprattutto fra X e XII secolo che sorsero entro le mura e nell’immediato circondario alcuni dei più noti monasteri benedettini destinati a svolgere un ruolo di primo piano nella storia della città e del suo assetto urbanistico.
Fra questi emersero la cosiddetta Badia fiorentina (Santa Maria), voluta dalla famiglia del marchese Ugo nel 978, il chiostro suburbano di San Miniato al Monte fatto costruire dal vescovo Ildebrando, quello femminile di San Pier Maggiore, anch’esso legato alla curia episcopale, il cenobio di San Salvatore a Settimo, patronato dei conti Cadolingi, e il chiostro di San Salvi, di matrice sempre laicale, ma presto inserito nel movimento riformatore facente capo a Giovanni Gualberto e al successivo Ordine vallombrosano.
La conferenza verterà sul ruolo svolto delle fondazioni regolari nella Firenze del pieno Medioevo e ripercorrerà sia le vicende delle più antiche istituzioni ‘contemplative’, sia quelle connesse alla grande stagione della riforma ecclesiastica, che vide il centro toscano e i suoi religiosi agire da protagonisti. Verrà, pertanto, ricordata l’accusa di simonia mossa da Giovanni Gualberto al presule Pietro Mezzabarba; sarà richiamata la celebre ‘prova del fuoco’ di Settimo del 1068 che servì a sancire tale grave denuncia per arrivare a menzionare l’accoglienza riservata ai Cistercensi dal vescovo Ardingo negli anni trenta del Duecento, cercando di evidenziare in che modo il monachesimo lasciò in eredità al cristianesimo fiorentino il ricordo dei gloriosi fatti occorsi nel secolo XI, il cui rigore morale e l’elevazione spirituale incisero profondamente sulle stagioni successive.
Un anno per conoscere la Firenze Medievale
Vi ricordiamo che la serie di conferenze Firenze Prima di Arnolfo si articola in dieci incontri.
Le conferenze si tengono presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore, in Piazza San Giovanni 7, a pochi metri dal Battistero, il monumento più importante della Firenze romanica.
L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti.
Se volete, potete interagire online con la serie di conferenze utilizzando#firenzeprimadiarnolfo su Twitter, Facebook e Google Plus. Su Instagram potete “taggare” #MuseoDuomoFI e #firenzeprimadiarnolfo e potete utilizzare Foursquare per il check-in in occasione delle conferenze.