Opera Magazine
03/10/2017
Il Museo dell’Opera del Duomo tra i finalisti del premio Francovich 2017
Un prestigioso riconoscimento per il Museo dell'Opera del Duomo, selezionato tra i sei finalisti italiani del premio "Riccardo Francovich" 2017.
Dal 2013 la Società degli Archeologi Medievisti Italiani ha istituito un premio speciale, dedicato alla memoria dell’archeologo Riccardo Francovich, come riconoscimento per un museo o sito archeologico che rappresenti un luogo di grande rilievo nell’ambito del patrimonio culturale italiano e, al tempo stesso, una best practice riguardo l’allestimento museografico, le attività comunicative e didattiche e la qualità scientifica in grado di rappresentare adeguatamente le tematiche dell’archeologia post-classica.
Nella selezione dei sei finalisti della quinta edizione, relativa al 2017, è stato inserito anche il Museo dell’Opera del Duomo, unico sito culturale in Toscana.
Il Comitato Scientifico del premio, infatti, ha redatto una rosa di finalisti che comprende le Domus Tardoromane di Palazzo Valentini a Roma; il Castello e Museo “Naborre Campanini” a Canossa; il Museo Federico II di Jesi; il Sudhalle e Domus Palazzo Episcopale di Aquileia; la Domus dei tappeti di pietra di Ravenna; il Museo Sannitico - sezione medievale - a Campobasso.
Un insieme di luoghi e relativi siti museali sparsi in tutta Italia - dal Friuli Venezia Giulia al Molise - che esprimono al meglio l’epoca tardo-antica e medievale avvicinando e coinvolgendo un pubblico ampio, favorendo così una diffusione culturale e partecipativa, oggi, di fondamentale importanza.
Il premio sarà consegnato a febbraio 2018 a Firenze, nel corso dell’evento TourismA e, insieme a quello previsto per la categoria siti/musei/monumenti, sarà effettuata anche la consegna del riconoscimento ad una figura di rilievo come divulgatore della cultura del Medioevo italiano presso il grande pubblico, il cui nominativo è scelto dal Consiglio Scientifico del Premio. Nelle scorse edizioni sono state premiate personalità di grande spessore come lo scrittore Marco Salvador, lo storico e divulgatore Alessandro Barbero, il regista Pupi Avati e, nell’ultima edizione, lo storico Franco Cardini e Piero Angela.
Le votazioni online sono aperte, per tutti gli utenti interessati, sul sito della SAMI a questo link: http://archeologiamedievale.unisi.it/sami/.