Opera Magazine
11/04/2025
Vertigine. Fotografie zenitali di Franco Zampetti
Fino al 31 agosto una nuova mostra fotografica a cura di Vincenzo Circosta e Giuseppe Giari, presso lo spazio espositivo della Libreria Brunelleschi
Mercoledì 7 maggio 2025, alle ore 15.00, negli spazi della Libreria Brunelleschi (Piazza San Giovanni 7, Firenze) si inaugura la mostra “Vertigine. Fotografie zenitali | Franco Zampetti” organizzata dall’Opera di Santa Maria del Fiore e a cura di Vincenzo Circosta e Giuseppe Giari.
All’inaugurazione interverranno Vincenzo Vaccaro, consigliere dell’Opera di Santa Maria del Fiore, l’autore Franco Zampetti e i due curatori dell’esposizione.
Si tratta della quarta mostra realizzata nello spazio espositivo della Libreria Brunelleschi che ha come tema i monumenti dell’Opera di Santa Maria del Fiore questa volta visti attraverso le spettacolari immagini zenitali realizzate da Zampetti.
La mostra offre al visitatore l’opportunità di immergersi nel meticoloso sguardo di Franco Zampetti, architetto, fotografo e profondo conoscitore della storia dell’architettura. Dal 2008, l’artista ha realizzato oltre 820 fotografie zenitali, che trasformano lo spazio architettonico in visioni sospese tra geometria e spiritualità.
In mostra una selezione di sette immagini di grande formato, scelte tra quelle che Zampetti ha dedicato tra il 2010 e il 2019 al complesso monumentale della Cattedrale di Firenze, che hanno come soggetto il Battistero con i matronei e i mosaici della cupola, il Campanile di Giotto con una visione del suo interno e il Duomo con la controfacciata, l’abside e la Sacrestia delle Messe. Infine una ripresa esterna, realizzata tra la facciata del Duomo e il Battistero, nella zona chiamata “Paradiso”. In mostra è possibile vedere anche un video che presenta quattordici immagini zenitali, organizzate seguendo la successione cronologica di realizzazione dei monumenti della Cattedrale di Firenze.
Le immagini di Zampetti realizzate con una fotocamera progettata appositamente dall’autore, uniscono planimetria e prospettiva in un solo sguardo perfettamente centrato, restituendo la grandiosità delle architetture sacre in un formato circolare inscritto in un quadrato, ispirato alla perfezione vitruviana: “una testimonianza iconografica sospesa tra terreno e divino” – afferma Vincenzo Circosta, curatore della mostra.
"La fotografia di Franco Zampetti potrebbe essere letta come un’asettica fotografia di documentazione. Non è così. L’occhio perfettamente zenitale del fotografo è funzionale ad una operazione umanistica: la traslazione dei piani, da orizzontale a verticale, la ricerca finissima dell’equilibrio e dell’armonia delle linee e delle forme, il posizionamento delle architetture monumentali, quando anche non simmetriche, in un cerchio a sua volta inscritto in un quadrato, in un formato vitruviano, producono l’effetto di collocare noi osservatori al centro esatto dell’immagine, di rendere possibile a chi guarda, in questa inconsueta prospettiva, il misurarsi e il confrontarsi con la scala sovrumana delle architetture sacre". – afferma Giuseppe Giari, curatore della mostra.
“Franco Zampetti non si accontenta di riprese usuali – spiega Vincenzo Vaccaro, consigliere dell’Opera di Santa Maria del Fiore - ma con una visione non comune trasporta l’osservatore al centro dell’immagine. L’ampiezza del cono ottico dell’obiettivo ipergrandangolare supera il campo visivo fisiologico umano aprendo nuovi orizzonti. La fotocamera da lui stesso ideata è infatti realizzata in modo da riprendere tutto l’ambiente e far dilatare lo spazio, l’immagine così ottenuta si tramuta in un’opera d’arte che trascende l’architettura. L’osservatore che guarda queste immagini realizzate in spazi sacri, è preso da vertigine per la straordinaria visione che percepisce e viene proiettato verso l’infinito. La visione oggettiva dell’architettura diventa quindi momento soggettivo godibile come poesia pura”.
Le oltre 820 foto zenitali finora realizzate sono visibili nel sito www.francozampetti.com
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi direttamente all’autore
info@francozampetti.it