Andrea Pisano e Luca della Robbia, Formelle dal lato nord del Campanile
- Autori
- Andrea Pisano - Luca della Robbia
- Data
- Secc. XIV, XV
- Collocazione
- Galleria del Campanile
- Collocazione originaria
- Campanile di Giotto, lato nord, primo registro
- Materia
- Marmo bianco
- Tecnica
- Scultura
- Dimensioni
- Altezza: 80 cm ca.; Larghezza: 70 cm ca.; Spessore: 13 cm ca.;
- Schede di catalogo
- Fidia, ossia la scultura (lato nord
- Apelle, ossia la pittura (lato nord)
- L'arte della Grammatica (lato nord)
- L'arte dialettica (Platone e Aristotele?) (lato nord)
- Orfeo, ossia l'arte della Musica (lato nord)
- Euclide e Pitagora, ossia la Geometria e l'aritmetica (lato nord)
- Pitagora, ossia l'Astrologia (o l'Armonia) (lato nord)
I rilievi raffiguranti la Scultura e la Pittura furono realizzati in marmo da Andrea Pisano dal 1348 al 1350 e inizialmente collocati sul lato est. Le formelle che rappresentano la Grammatica, la Dialettica, la Musica, la Geometria e l’Aritmetica e, infine, l’Astrologia (o l’Armonia) sono stati scolpiti da Luca della Robbia tra il 1437 ed il 1439. I rilievi dedicati alla Scultura e alla Pittura erano in origine collocati sul lato est del Campanile accanto all’Architettura, insieme alla quale rappresentavano le tre arti figurative. All’arte, definita da Dante “nipote di Dio”, sono dedicati queste ultimi rilievi realizzati nel Medioevo. La figura rappresentata nella Scultura è tradizionalmente identificata con Fidia, il celebre scultore ateniese, qui effigiato nell’atto di scolpire una statua. In quello dedicato alla Pittura si riconosce tradizionalmente il pittore greco Apelle, impegnato al lavoro in una bottega di aspetto medievale. I rilievi realizzati nel Quattrocento raffigurano le Arti liberali, ovvero le discipline classiche insegnate nelle Università fin dal Medioevo. Esse sono rappresentate da personaggi dell’antichità classica che vi eccelsero, e i cui scritti erano conosciuti dagli eruditi del Quattrocento. Il rilievo della Grammatica mostra Elio Donato, grammatico romano vissuto nel IV secolo d.C., mentre tiene una lezione; per la Dialettica sono raffigurati i filosofi greci Platone ed Aristotele, vissuti tra il V - IV secolo a.C., impegnati in una animata discussione. La Musica è rappresentata da Orfeo, personaggio della mitologia classica, che suona il liuto, così domando gli animali che gli stanno intorno; mentre la Geometria e l’Aritmetica sono impersonificate dal greco Euclide, matematico greco vissuto nel IV secolo a.C. e da Pitagora, filosofo e scienziato greco vissuto nel VI secolo a.C., qui raffigurati impegnati a discettare. La figura rappresentata nell’Astrologia è tradizionalmente identificata (ancora) in Pitagora, che fu tra i padri di questa scienza.