Opera Magazine
16/02/2024
Al via la XXVII edizione della rassegna di musica sacra O flos Colende
La rassegna si apre con il ciclo di meditazioni quaresimali condotte dal cardinale Giuseppe Betori che avranno come tema le Lettere di San Paolo
COMUNICATO STAMPA
Al via la XXVII edizione della rassegna di musica sacra O flos colende nella Cattedrale di Firenze. Promossa e organizzata dall’Opera di Santa Maria del Fiore con la direzione artistica di Gabriele Giacomelli, la rassegna è un punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica sacra e di preziose rarità musicali.
Protagonisti di questa edizione saranno il concerto della Cappella Musicale della Cattedrale fiorentina, diretta da Michele Manganelli, (15 marzo, ore 21) che insieme all’Art Ensemble della Scuola di Musica di Fiesole presenteranno in prima assoluta una Via crucis composta dai docenti del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. A seguire il concerto dell’Ensemble Calixtinus di Giovannangelo De Gennaro (30 aprile, ore 21) che, per la prima volta a Firenze, eseguiranno il programma Sacred Mount, un affascinante viaggio spirituale fra Oriente e Occidente.
I concerti saranno preceduti dal ciclo di meditazioni quaresimali del Cardinale Giuseppe Betori che avranno come tema le Lettere di San Paolo e vedranno la partecipazione di valenti gruppi musicali del territorio: Opera Polifonica di Raffaele Puccianti (22 febbraio ore 19), Ensemble di Musica Antica del Conservatorio «L. Cherubini» di Firenze (29 febbraio ore 19), Ensemble Baroque Lumina di Giacomo Benedetti (14 marzo ore 19), Viri Galilaei di Enzo Ventroni e Tuscae Voces di Elia Orlando (21 marzo ore 19).
Da molti anni gli appuntamenti concertistici della rassegna O Flos Colende sono preceduti da un ciclo di meditazioni quaresimali nelle quali la lettura del testo evangelico viene affiancata all’esecuzione di brani musicali tematicamente coerenti che vanno a incorniciare la lectio biblica del Cardinale Giuseppe Betori. Quest’anno il programma delle meditazioni prevede: il 22 febbraio, Opera Polifonica diretta da Raffaele Puccianti eseguirà due brani di Giovanni Maria Casini. Il 29 febbraio sarà la volta dell’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio «L. Cherubini» di Firenze con Roberta Invernizzi come soprano, che si cimenterà nell’esecuzione della cantata Darum preiset Gott di Christoph Graupner. Il 14 marzo vedrà impegnato l’Ensemble Baroque Lumina con il soprano Rossana Bertini, il contralto Marta Fumagalli e Giacomo Benedetti alla direzione, che eseguiranno la cantata Weg, verdammtes Sündenleben sempre di Graupner. Infine il 21 marzo gli Ensemble Viri Galilaei di Enzo Ventroni e Tuscae Voces di Elia Orlando eseguiranno canti gregoriani e un mottetto di Corteccia conservato nell’Archivio dell’Opera del Duomo. Il lettore per tutte le meditazioni è Andrea Payar.
Luca Bagnoli, presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, afferma: “Un punto di forza della nostra rassegna O Flos Colende, sin dalla prima edizione del 1997, e che la distingue da tutte le altre presenti nel territorio fiorentino, è la valorizzazione della musica legata alla storia del Duomo e del Battistero, un repertorio di grande interesse che viene recuperato prevalentemente dai documenti dell’Archivio dell’Opera e riproposto in appuntamenti di alto spessore artistico”.
“La rassegna O flos colende - spiega il cardinale Giuseppe Betori -rappresenta un punto di incontro fra la natura religiosa della musica sacra e la sua riproposizione in sede concertistica, raccogliendo idealmente il pensiero di Papa Francesco. Lo stretto legame fra la parola evangelica e la musica ad essa ispirata viene messo particolarmente in luce negli incontri quaresimali, dove quest’anno si è dato spazio anche a brani musicali di area luterana, accanto a quelli della tradizione cattolica fiorentina”.
Gabriele Giacomelli, direttore artistico della rassegna O Flos Colende, dichiara: “Ho inteso il programma di quest’anno, come un dialogo fra passato e attualità, come un ponte gettato fra culture diverse, ma sempre partendo dall’acustica della Cattedrale, che è un fattore determinante nella scelta dei repertori, scritti, in qualche caso, proprio per quello spazio quasi sovrumano".
Meditazioni: ingresso liberoConcerti: ingresso libero con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti scrivendo a: eventi@duomo.firenze.itLe meditazioni saranno visibili sul sito web di Toscana Oggi dal giorno usuccessivo:https://www.toscanaoggi.it/