Teste di Apostoli (Andrea e Giuda Taddeo), attribuite rispettivamente a Lippo d'Andrea e Bicci di Lorenzo. Furono dipinti nel quarto decennio del XV secolo per la tribuna nord (Sant’Andrea) e la navata nord (San Giuda Taddeo) del Duomo, in occasione della sua consacrazione. Gli affreschi, oggi staccati, erano stati dipinti attorno al 1435-1440 contestualmente al completamento della cupola del Brunelleschi, ed erano parte di due cicli raffiguranti gli Apostoli: uno nelle tribune e l’altro nelle navate. Il ciclo delle tribune vide coinvolti anche i pittori Rossello di Jacopo Franchi e Giovanni dal Ponte; quello successivo delle navate fu condotto dal solo Bicci di Lorenzo. Sia Lippo d'Andrea (1377-1457), sia Bicci di Lorenzo (1368-1452) erano pittori ancora molto legati alla tradizione tardogotica, in particolare a quella di Lorenzo Monaco e Gentile da Fabriano, di cui riprendevano lo stile sognante e naturalistico, in una Firenze in cui invece si stava proprio in quegli anni diffondendo il gusto del primo Rinascimento.