Tre dipinti, realizzati a tempera su fondo oro, raffiguranti gli evangelisti Giovanni, Matteo e Marco, opere del 1398 di Lorenzo di Bicci. Essi appartenevano all'apparato decorativo dell'altare della Concezione, posto un tempo in controfacciata della Cattedrale, e smantellato nel XIX secolo. La composizione era completata da un San Luca, andato nel frattempo perduto assieme all'Agnus Dei dipinto da Giuliano d'Arrigo – detto il Pesello – che era posizionato al centro. All'altare si trovava un dipinto perduto di Mariotto di Nardo e l'affresco staccato con la cosiddetta "Maddona dei Chierici", oggi su un diverso altare della Cattedrale. Con l'abbattimento dell'altare della Cappella i dipinti furono collocati nella Sacrestia dei Canonici e poi esposti al Museo.