Orafo fiorentino, Reliquiario di un dito del Battista
- Autore
- Orafo fiorentino
- Data
- 1450-1499
- Collocazione
- Cappella delle reliquie
- Collocazione originaria
- Battistero di San Giovanni, tesoro
- Materia
- Argento, oro, vetro
- Tecnica
- Fusione, cesellatura, doratura, sbalzo
- Dimensioni
- Altezza: 66 cm; Larghezza: 29,5 cm; Profondità: 29,6 cm;
- Schede di catalogo
- Reliquiario di un osso di un dito di San Giovanni Battista
Reliquiario, proveniente dal tesoro del Battistero, in argento e oro, contenente la reliquia di un dito di San Giovanni Battista, opera di orafi fiorentini, costituito da diverse parti, di epoche differenti. Il reliquiario é a tempietto, è costituito da un piede mistilineo polilobato, ha un fusto con nodo a edicola e una teca cilindrica in cristallo su calice modanato con contrafforti laterali e cupoletta sommitale, su cui è fissata una statuetta a tutto tondo raffigurante san Giovanni Battista. Secondo le fonti la reliquia contenuta all’interno sarebbe giunta a Firenze nel 1392 per tramite di un nobile fiorentino, tale Pepo di Arnoldo di messer Lapo Ruspi, che la avrebbe ricevuta da un soldato dell’Imperatore di Costantinopoli. Sulla base di informazioni archivistiche alcuni elementi della parte superiore del reliquiario sono attribuiti all'orafo Matteo di Lorenzo, che li avrebbe realizzati nel 1397, altre sono stilisticamente databili alla seconda metà del Quattrocento.