Orafo fiorentino, Bacile liturgico con Madonna col Bambino
- Autore
- Orafo fiorentino
- Data
- 1450-1499
- Collocazione
- Sala del Tesoro
- Collocazione originaria
- Cattedrale, tesoro
- Materia
- Rame, oro, argento
- Tecnica
- Sbalzo, cesellatura, doratura, bulinatura
- Dimensioni
- Diametro: 33 cm;
- Schede di catalogo
- Bacino liturgico con Madonna col Bambino e angeli musicanti
Bacile liturgico circolare realizzato da maestranze fiorentine nella seconda metà del XV secolo, in argento e rame dorato. Al centro è ornato da un medaglione contenente l’immagine della Madonna col Bambino in trono tra angeli. Il perimetro interno è arricchito da una varietà di motivi decorativi, mentre nella corona esterna c’è una teoria di clipei con angeli musicanti, intervallati da mazzi di fiori. Il bacile liturgico è utilizzato fin dagli albori della liturgia cristiana nel rito dell’abluzione delle mani del sacerdote celebrante. Si tratta di un’opera inedita fino al catalogo del 1969 e priva di qualsiasi notizia documentaria, ma di cui si è supposta una committenza da parte della famiglia Salimbeni, di cui ricorre il motivo dello stemma familiare dei tre papaveri. Niccolò Salimbeni fu committente del Reliquiario dei Santi Apostoli (anch’esso nel Museo, nella Cappella delle reliquie) che stilisticamente ricorda questo bacile.