Da questa sala si può godere di una magnifica vista sulla sala del Paradiso. Inoltre sono presenti le antiche unità di misura come il 'braccio' fiorentino (cm 58,32), misure in bronzo e martelli utilizzati per la marchiatura del legname. Essi ricordano una attività parallela dell’Opera del Duomo, la gestione delle foreste casentinesi, a est di Firenze, affidati nel 1380 dalla Repubblica fiorentina all’Opera del Duomo per l’approvvigionamento di legnami per ponteggi e macchine costruttive per la cattedrale e come fonte di reddito grazie al commercio del legname. I tronchi, fluitati sull’Arno, vennero stivati negli spazi ora adibiti a Museo dell’Opera.