Atrio del Teatro degli Intrepidi

Piano Terra

Lo spazio in cui è ricavato il vano dello Scalone Nuovo corrisponde all’atrio del Regio Teatro degli Intrepidi, detto anche ‘della Pallacorda’ e ‘Teatro Nuovo’, tardo settecentesco, con licenza del Granduca Pietro Leopoldo Asburgo-Lorena su un terreno fino allora occupato da laboratori, magazzini e cortili dell’Opera del Duomo.
Il soffitto sopra lo Scalone Nuovo è l’unico elemento della struttura settecentesca oggi visibile. Rinnovato negli anni 1839-1840, il Teatro degli Intrepidi conobbe un lento e progressivo declino dal 1870 in avanti, venendo ridotto a magazzino industriale nel 1914, quando la platea, il palcoscenico e le relative decorazioni plastiche e pittoriche furono smantellati.

Opere

Atrio del Teatro degli Intrepidi - Scalone nuovo