Il modello ligneo, realizzato da Don Giovanni de’ Medici alla fine del XVI secolo, è una delle soluzioni elaborate per la facciata del Duomo in seguito alla demolizione di quella medioevale. Tra i progettisti che parteciparono al concorso indetto nel 1587 per la nuova facciata del Duomo, voluta dal granduca Francesco de’ Medici, e poi dal successore Ferdinando I, vi fu Don Giovanni de’ Medici, fratellastro dei due, in quanto nato da una relazione tra Cosimo I e Leonora degli Albizi. Uomo d’armi e ingegnere militare, Don Giovanni si dedicò anche all’architettura ecclesiastica, progettando ad esempio la Cappella dei Principi nel complesso fiorentino di San Lorenzo. Questo modello della facciata del Duomo si caratterizza, oltre che per essere a due ordini come quello del Dosio, per la presenza di motivi decorativi quali cartelle e festoni pendenti.