Bernardo Buontalenti, Modello piccolo per la facciata della Cattedrale
- Autore
- Bernardo Buontalenti
- Data
- 1596
- Collocazione
- Galleria dei modelli
- Materia
- Legno, stucco, pigmenti
- Tecnica
- Sagomatura, modellatura, pittura
- Dimensioni
- Altezza: 113 cm; Larghezza: 95,5 cm; Profondità: 19 cm;
- Materia
- Legno, stucco, pigmenti
Il modello ligneo, il secondo realizzato da Bernardo Buontalenti, dà forma a una delle soluzioni elaborate per la nuova facciata del Duomo, dopo che nel 1587 fu demolita quella medioevale per volere del granduca Francesco I.
Questo secondo modello di Buontalenti si presenta molto diverso dal primo, che era assai più elaborato nell’ornamentazione. Qui, sebbene l’architetto abbia messo a punto soltanto la parte inferiore della facciata, si vede come il motivo dominante fosse la creazione di tre grandi fornici molto alti e profondi, nei quali trovano spazio le porte d’ingresso. Si tratta di una soluzione che ricorda gli archi di trionfo dell’antichità e, al contempo, riprende il ritmo dei tre archi accostati che caratterizza ciascun lato della fascia basamentale del Battistero. In questo modo Buontalenti intendeva creare un collegamento visivo e una sorta di continuità ideale tra l’architettura medioevale del Battistero e la facciata “moderna” del Duomo.