Nanni di Banco (attr.), Profetino
- Autore
- Nanni di Banco (attr.)
- Data
- 1404-1409
- Collocazione
- Galleria delle Sculture
- Collocazione originaria
- Cattedrale, Porta "della Mandorla"
- Materia
- Marmo bianco
- Tecnica
- Scultura
- Dimensioni
- Altezza: 128 cm; Larghezza: 46 cm; Profondità: 30 cm;
Piccola statua in marmo raffigurante un Profeta con un cartiglio in mano, realizzata da Nanni di Banco nel primo decennio del Quattrocento, destinata a un lato del frontone della porta della Mandorla. Il rilievo della porta della Mandorla di Nanni di Banco rappresentante l’Ascensione di Maria al cielo, era affiancato da due statue di Profeti, opera di artisti diversi. I due Profeti sono qui rappresentati in quanto prefigurarono il ruolo di Maria, serva di Dio per la salvezza dell’umanità. La porta della Mandorla, come tutte le porte del Duomo, ha un programma iconografico mariano, così che questi “profeti”, senza particolari attributi o iscrizioni che permettano di identificarli, devono essere tra i vati d’Israele i cui scritti venivano interpretati dalla Chiesa in rapporto alla Madre di Gesù. La statua scolpita da Nanni di Banco si identifica come un Profeta per gli attributi della veste all'antica e del rotolo tenuto in una mano, indicante l’Antico Testamento, nel quale sono raccolte le profezie.