Coppia di lastre quadrangolari di provenienza ignota, in marmo bianco, con intarsi geometrici in serpentino e rosso lunense intarsiate con motivi geometrici. Di analoghe se ne trovano sia nel Campanile che nell’esterno della Cattedrale. Probabilmente erano parte della serie delle specchiature sottostanti il ballatoio dei fianchi di Santa Maria del Fiore, dove ricorrono decorazioni simili, con “esercizi di compasso e squadra”. Tra il 1938 e il 1958 furono molti gli interventi di restauro dei rivestimenti marmorei esterni del Duomo, che portarono alla sostituzione di alcuni elementi. La lastra più grande è rettangolare ed è segnata da un solco che la divide due aeree: in una è un motivo solare, nell’altra un intarsio a treccia; la seconda lastra è quadrata ed è decorata con un disegno a stella e floreale.