Inaugurazione della copia della Porta Sud - Andrea Pisano
L’Opera di Santa Maria del Fiore - in occasione della festività di San Giovanni Battista, il 24 giugno - ha inaugurato la replica di qualità museale della Porta Sud del Battistero, in sostituzione del capolavoro originario di Andrea Pisano che sarà collocato all'interno del Museo dell'Opera del Duomo a completamento del suo restauro, tuttora in corso all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
Dopo la benedizione del cardinale Giuseppe Betori, sono seguiti i saluti del presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Luca Bagnoli, dell’assessore alla cultura del Comune di Firenze, Tommaso Sacchi e dell’amministratore delegato della Galleria Frilli, Federico Marinelli.
Si tratta di un intervento reso possibile dall’Opera di Santa Maria del Fiore che ne ha finanziato interamente la realizzazione, eseguita, come per le altre due porte, dalla Galleria Frilli. La sostituzione della Porta Sud si è resa necessaria per motivi di conservazione, come in precedenza per la Porta del Paradiso e per la Porta Nord.
3 anni di lavoro, 40.000 mila ore di lavoro, 15 persone impiegate, 350 ore di cesello sul bronzo per ognuno dei 28 pannelli, 3,5 tonnellate di bronzo, 15 di materiale refrattario, 400 kg di cera per realizzare gli stampi, 1 tonnellata di silicone per fare i calchi dei pannelli e della cornice. Sono i numeri della replica della Porta Sud, alta 4 metri e 94 centimetri per 2,95 di larghezza e circa 8 quintali di peso come l’originale, eseguita da maestranze in grado di realizzare, ancora oggi, opere con le stesse tecniche e maestria di 700 anni fa.