Manifattura italiana, Pianete di seta
- Autore
- Manifattura italiana
- Data
- Sec. XVII-XVIII
- Collocazione
- Sala dei paramenti
- Collocazione originaria
- Cattedrale
- Materia
- Seta, cotone, oro, argento
- Tecnica
- Broccatura, ricamo, laminatura
Serie di pianete, in tessuto di seta operato e ricamato, in sete policrome e lamine d’oro, esposte a rotazione per motivi conservativi. La pianeta è la veste usata dal sacerdote per la celebrazione della Messa. Essa discende dalla poenula, una tipologia di veste romana di utilizzo civile; essa è chiamata anche “casula” perché in passato avvolgeva interamente il sacerdote come una “piccola casa”. Dal XV secolo la pianeta è spesso ridotta ai lati così da assumere la forma di due pannelli di stoffa, collegati alle spalle, che vestono il sacerdote davanti e dietro. I colori tipici sono: oro e bianco per grandi festività e feste di santi (non martiri); rosso per le feste legate alla Passione di Cristo e dei martiri; verde per il ‘tempo ordinario’ dell’anno liturgico; violaceo per i tempi penitenziali di Avvento e Quaresima; nero per i riti esequiali. Altri colori – l’azzurro e il blu – sono rari e non più usati; il nero non è più usato da oltre mezzo secolo. Paramenti di color rosa vengono indossati nella terza domenica di Avvento e nella quarta di Quaresima in segno di attenuazione del rigore ascetico nell’imminenza della conclusione di quei tempi.