Nicolò Barabino, Cristo in trono con la Madonna e santi
- Autore
- Niccolò Barabino
- Data
- 1883
- Collocazione
- Scalone nuovo
- Materia
- Tela, pigmenti a olio
- Tecnica
- Pittura
- Dimensioni
- Altezza: 380 cm; Larghezza: 348 cm;
La grande lunetta raffigura Cristo in trono tra Maria, san Giovanni Battista e santi fiorentini ed è stata dipinta a olio su tela da Niccolò Barabino nel 1883, come cartone preparatorio al mosaico che sovrasta il portale centrale del Duomo. L’attuale facciata del Duomo, costruita tra il 1875 e il 1887 su progetto di Emilio De Fabris, ha un programma iconografico elaborato dal filosofo Augusto Conti, che vuole lodare Maria e, per suo tramite, la Chiesa, come guide della civiltà cristiana e ispiratrici delle più alte espressioni dell’umanità. A Maria - la Chiesa infatti rendono omaggio non solo i santi ma anche i grandi letterati, gli scienziati, gli artisti e i musicisti dell’Occidente cristiano, raffigurati nelle numerose statue della facciata. I mosaici sopra le tre porte furono realizzati dalla Società Musiva di Venezia nel 1888, seguendo i cartoni del genovese Niccolò Barabino. In questo, Maria con san Giovanni Battista e alcuni santi fiorentini, si riconoscono i vescovi Zanobi e Antonino, Maria Maddalena de’ Pazzi e altri, intercedono presso Cristo seduto in trono. È lui la “Grazia” per antonomasia di cui Maria è madre, come recita l’iscrizione “Mater divinae Gratiae”.