Lorenzo Ghiberti, Assunzione della Vergine
- Autore
- Lorenzo Ghiberti
- Data
- 1405
- Collocazione
- Cattedrale di Santa Maria del Fiore
- Collocazione specifica
- Controfacciata, al centro
- Materia
- Vetro, piombo, pigmenti
- Tecnica
- Piombatura, pittura
- Dimensioni
- Diametro: 616 cm;
- Schede di catalogo
- Assunzione di Maria
Il rosone centrale della facciata è ornato da una vetrata colossale (più di sei metri di diametro) raffigurante l’Assunzione della Vergine, realizzata nel 1405 da Nicolò di Pietro tedesco, maestro vetraio, su cartone di Lorenzo Ghiberti. È la prima della grande serie di vetrate realizzate per la Cattedrale su disegno del Ghiberti (trenta nelle le Tribune e tre negli occhi del tamburo della cupola) e anche la maggiore per dimensioni e importanza, sia per il soggetto raffigurato, ovvero la glorificazione di Maria cui la Cattedrale è intitolata, sia per la posizione, che è la più visibile. Il maestro stesso ricorda quest’opera nei suoi Commentari"…disegnai nella faccia di S. Maria del Fiore nell’occhio di mezzo l’Assumptione di Nostra Donna…". La vetrata doveva essere il punto di arrivo di un ciclo con nove Storie della Vergine – mai realizzato - per gli otto occhi della navata centrale del Duomo.
Al centro troneggia la Vergine, in mani giunte in preghiera, volto affilato, sguardo estatico, veste candida con ricami floreali. Sorretta da una coppia di Serafini sale al Cielo in una mandorla di gloria tra due schiere di angeli (a sinistra tengono un cartiglio, a destra un organo portativo). In apice, tra raggi dorati, Cristo discende per incoronarla. Intorno c’è una cornice ornata da un motivo di compassi gotici entro cui, alternati a rosette, fanno capolino le figure a mezzo busto dei dodici Apostoli e di due Profeti con cartigli.
Il Ghiberti qui ancora giovane, è stilisticamente legato agli artisti che proponevano a Firenze la linea del cosiddetto “Gotico internazionale”: il disegno segue un’attenzione per le linee vibranti, i colori sono ricercati e accesi e si nota un’accurata ricerca del dettaglio prezioso.
L’iconografia della Vergine assunta non è derivata dalle fonti canoniche dei vangeli ma dalla tradizione e da testi agiografici come la Legenda Aurea: Maria, dopo la morte, fu assunta in cielo con il corpo. I fiori nella cornice e nella veste di Maria rimandano al nome della Cattedrale - Santa Maria del Fiore - cioè Santa Maria di Fiorenza, città del fiore. Ma il fiore è anche un simbolo cristologico: Gesù è il fiore sbocciato dal grembo di Maria.