Maestranze toscane, Mosaico con Storie di Cristo (quinto registro)
- Autori
- Maestranze toscane - Lippo di Benivieni
- Data
- 1275-1300 ca.
- Collocazione
- Battistero di San Giovanni
- Materia
- Tessere policrome di pasta vitrea, oro
- Tecnica
- Mosaico
La quinta fascia del mosaico della volta è opera dell’ultimo quarto del XIII secolo ca. di maestranze toscane (dell’ambito di Cimabue, del Maestro della Maddalena e di un artista di stile assisiate) e di Lippo di Benivieni. Vi sono raffigurate le Storie di Cristo: il racconto evangelico è diviso in quindici storie, per altrettanti riquadri, definiti da colonnine e trabeazioni, che le ordinano in senso antiorario in gruppi di tre su cinque spicchi della volta.
Spicchio nord: 1. Annunciazione; 2. Visitazione; 3. Natività di Gesù.
Spicchio nord-est: 4. Adorazione dei Magi; 5. Sogno dei Magi; 6. Viaggio di ritorno dei Magi.
Spicchio est: 7. Presentazione di Gesù al Tempio; 8. Sogno di san Giuseppe; 9. Fuga in Egitto.
Spicchio sud-est: 10. Strage degli innocenti; 11. Ultima cena; 12. Bacio di Giuda.
Spicchio sud: 13. Crocifissione; 14. Compianto sul Cristo morto; 15. Pie donne al sepolcro.
I racconti sull'infanzia e sulla Passione sono entrambi prefigurazioni del sacramento del Battesimo che qui veniva amministrato. Nell'infanzia di Gesù è data grande rilevanza alla presenza di Maria, e in queste immagini della Sacra Famiglia poteva riconoscersi chi lì portava i figli a battezzarsi; le Storie della Passione e l'ultima con l'Annuncio della Resurrezione alludono invece alla rinascita dell'anima lavata dal peccato, che i cristiani ottengono col Battesimo.