Maestranze veneziane e toscane, Mosaici della scarsella
- Autori
- Maestranze toscane - Maestranze veneziane
- Data
- 1260-1275 ca.
- Collocazione
- Battistero di San Giovanni
- Collocazione specifica
- Interno, scarsella, arcone e volta
- Materia
- Tessere di pasta vitrea, pigmenti, oro
- Tecnica
- Mosaico, pittura
Secondo la discussa iscrizione presente nelle cartelle mosaicate agli angoli, questa porzione di mosaici fu realizzata tra il 12 maggio del 1225 e il 1225 da un frate Francescano di nome Fra’ Jacopo (che la tradizione vasariana identifica con Jacopo Torriti, autore dei mosaici nelle basiliche romane di San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore). Più verosimilmente si tratta di un’opera più tarda. La volta della scarsella è opera di un maestro dell’ambito di Coppo di Marcovaldo, che la realizzò nel 1260-1270 ca.; mentre i mosaici dell’arco sono opera di maestranze toscane (fiorentine e pisane) del 1265-1275 ca.; nella scarsella lavorarono anche maestri veneti dell’inizio del Trecento.
La decorazione comprende al centro l'Agnello Mistico, entro una ruota mistica di angeli e candelabra, contenente tra i suoi raggi quattro profeti e quattro patriarchi. A sua volta la ruota è sorretta da talamoni genuflessi su colonne corinzie. Sul versante nord è rappresentata la Madonna col Bambino, e in quella sud il Battista in trono. Nell'intradosso dell’arco d'ingresso campeggiano Maria, al centro tra gli apostoli, mentre nella cornice frontale ci sono gli apostoli e gli evangelisti ai lati della chiave di volta dov è il Battista. A questa teoria si sovrappone il busto del Cristo tra girali.
In questo luogo sacro i mosaici celebravano Dio e i santi protettori e intercessori dei fiorentini: la Madonna e il Battista. Gli apostoli e gli evangelisti sono invece correlati all'arco in modo allegorico: essi sono i sostenitori della Chiesa, i suoi pilastri, i suoi archi. La ruota al centro simboleggia la concezione dello spazio e del tempo del Creato; l'Agnello mistico (immolato ma vivente) è un'immagine descritta nell'Apocalisse ed è il simbolo del Cristo ucciso e risorto. Morte e resurrezione sono temi presenti nella simbologia del rito del Battesimo, che nella vasca del Battistero veniva celebrato: morte al peccato (immersione nell'acqua) e rinascita in Cristo (emersione).