E la parola si fece bellezza - Convegno Internazionale sugli amboni istoriati toscani
Il convegno riprende il tema trattato nel 1996 nella giornata distudio tenutasi presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, “Pulpitimedievali toscani”, i cui Atti, presentati da Francesco Gurrieri e curati da Daniela Lamberini, furono pubblicati da Olschki nel 1998. A promuovere la nuova edizione dell’evento è il Centro Ecumenico d’Arte e Spiritualità Mount Tabor, insediato a Barga nel 2013 per iniziativa della Community of Jesus, una famiglia monastica protestante statunitense. L’interesse per la Scrittura tipica delle chiese riformate, da una parte, e la passione della Community of Jesus per le arti visive e performative, dall’altra, hanno suggerito la focalizzazione del convegno sul momento in cui i pergami usati per la proclamazione della parola divina divennero anche luoghi di visualizzazione scultorea.
Il convegno si propone di riesaminare alcune questioni fondamentali: Perché, in quel periodo epresso committenti toscani, è nata l’esigenza di visualizzare i contenuti del Vangelo nel luogo del suo annuncio liturgico? Quali rapporti ha quest’innovazione con la spiritualità del tempo, con la predicazione, col nascituro teatro sacro? A quali fonti stilistiche gli artisti si sono ispirati? Quali sviluppi interni hanno caratterizzato questo fenomeno?
Le singole sessioni del convegno e le rappresentazioni del dramma sacro “Quem quaeritis” sono gratuite e aperte a tutti fino all’esaurimento dei posti. Eventuali domande vanno dirette alla segreteria del convegno, telefono 339-1228444.