Un protagonista della scena culturale fiorentina dell'800: Cesare Guasti
Giornata di studio
Letterato, erudito, archivista, Cesare Guasti fu una figura centrale nel panorama culturale di Firenze durante la lunga parabola risorgimentale della città.
Venerdì 4 aprile 2014, si terrà a Firenze una giornata di studio che intende ripercorrere l’intero itinerario intellettuale dell’erudito pratese e valutare sotto una nuova luce il suo effettivo apporto ai diversi campi del sapere. L’iniziativa, promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore - con il patrocinio dell’Accademia della Crusca, della Biblioteca Roncioniana, della Deputazione di storia patria per la Toscana e della Fondazione Spadolini Nuova Antologia – è ad ingresso gratuito e si terrà presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore, piazza San Giovanni 7, Firenze.
Dopo i saluti del presidente dell’Opera, Franco Lucchesi, la sessione della mattina si aprirà con una relazione di Cosimo Ceccuti sul mondo letterario e culturale della Firenze che fece da sfondo all’attività di Cesare Guasti. La biografia formativa e professionale sarà ripercorsa dagli interventi di Giovanni Pestelli sugli anni giovanili a Prato, di Lorenzo Fabbri sui rapporti di lavoro e di scambio culturale con l’Opera del Duomo di Firenze e di Diana Toccafondi sui lunghi anni di servizio come archivista di Stato.
La sessione pomeridiana si articolerà per campi d’interesse coltivati dallo studioso pratese. Piero Fiorelli si soffermerà sull’ambito linguistico, con una relazione sulla lunga militanza del Guasti nell’Accademia della Crusca; all’importante attività di editore di testi letterari dedicherà la sua attenzione Giuseppe Giari, mentre gli aspetti artistici saranno oggetto degli interventi di Carlo Sisi e di Francesco Gurrieri.