Opera magazine
2019-07-15
Maestri della Pietra. Il corso formativo per imparare l'arte dello scalpellino
L’Opera di Santa Maria del Fiore e la Scuola Professionale Edile di Firenze e Centro Europeo del Restauro lanciano “Dal 1296 Maestri della Pietra”, un corso formativo per Tecnico del restauro dei beni culturali, materiali lapidei musivi e derivati.
Fin dalla fondazione dell’Opera di Santa Maria del Fiore, avvenuta 723 anni fa, i concetti di tutela e conservazione sono sempre stati presenti nella mission dell’ente: vere e proprie stelle polari che hanno indirizzato un’attività che prosegue ininterrotta dal 1296, dapprima con la creazione del Duomo di Firenze e, più recentemente, con i lavori di manutenzione e tutela degli iconici marmi di Piazza del Duomo.
Se il Duomo stesso si può considerare in un certo senso un’opera viva e mai davvero finita - considerando le varie attività di controllo, restauro e manutenzione che si susseguono tutt’oggi -, il cuore di questo processo a metà fra conservazione e prevenzione batte all’ombra della Cupola del Brunelleschi, in via dello Studio, a poche decine di metri dalla Porta dei Canonici. Qui tuttora è possibile ascoltare il rumore dello scalpello che affonda nel marmo, quel bianco di Carrara che viene quotidianamente lavorato a mano da un’equipe di restauratori/creatori: gli ultimi discendenti diretti degli “scalpellini”, che possiamo intravedere quando camminiamo lungo via dello Studio sostando dinanzi alla Bottega di Restauro dell’Opera di S. Maria del Fiore. Un luogo dal fascino unico, dove il tempo sembra scorrere in maniera diversa.
All’interno di questa bottega tipicamente fiorentina, professionalità di alto livello lavorano ogni giorno per rinnovare, creando repliche esatte e preservando gli originali, quello straordinario patrimonio artistico in materiali lapidei che caratterizza l’intero complesso monumentale di Piazza del Duomo. Queste figure professionali, oltre alle capacità manuali in linea con l‘antica tradizione, trovano equilibrio con le competenze tecnico-scientifiche, sempre più importanti nella moderna accezione della disciplina restaurativa e nella scienza della conservazione.
Per citare le parole di Marcello Del Colle, coordinatore della Bottega: “Un mestiere faticoso, ma allo stesso tempo sublime e indispensabile. Un lavoro che spero i giovani della scuola riusciranno a continuare.”
Il Tecnico del Restauro di beni culturali
Il Tecnico del Restauro, detto anche “collaboratore del restauratore”, è una figura fondamentale negli interventi di conservazione, manutenzione e restauro del patrimonio architettonico ed artistico. Una figura di assoluta importanza nel supporto al Restauratore esperto, durante le lavorazioni in cantieri dove il patrimonio artistico viene riabilitato e riportato a nuova vita. Collabora, infatti, con il restauratore eseguendo determinate azioni dirette ed indirette per limitare i processi di degrado dei beni culturali ed assicurarne la conservazione sotto la direzione e il controllo diretto del restauratore.
L’Opera di Santa Maria del Fiore, ha deciso di co-organizzare questo corso con la scuola Professionale Edile e CPT di Firenze/Centro Europeo del Restauro con l’obiettivo di tramandare le alte professionalità esistenti in un campo estremamente specifico e di unico valore.
Il corso
Il corso è riconosciuto dalla Regione Toscana, in conformità alla normativa vigente. Il corso prevede un percorso formativo di 2.700 ore sviluppato in un arco temporale di tre anni (2019-2022). L’inizio del percorso formativo è previsto per il mese di dicembre del 2019 e terminerà entro dicembre del 2022.
Sono previste lezioni frontali, attività di laboratorio e tirocini formativi collettivi nell’ambito dei cantieri-scuola organizzati dall’Opera di Santa Maria del Fiore. Lo stage sarà suddiviso in due fasi: una prima fase di 410 ore verrà svolta durante il secondo anno, mentre la seconda fase di 400 ore verrà svolta al terzo anno, prima delle prove di qualifica finale.
Almeno il 60% del monte ore del percorso è destinato ad attività pratiche, quali laboratorio, cantiere o altro, tra le quali è ricompreso lo stage. Una percentuale non inferiore al 60% delle attività tecnico-didattiche dell'intero percorso sarà svolta su manufatti qualificabili come beni culturali, ai sensi del Codice dei beni culturali. L'accesso all'esame finale è consentito a coloro che hanno svolto almeno il 75% del percorso formativo.
Info e iscrizioni
Visita le due pagine dedicate con le info utili: www.cerfirenze.it/corso-tecnico-restauro-lapideo --- https://operaduomo.firenze.it/bottega.
Scuola Professionale Edile e CPT di Firenze - E-mail: info@scuolaedile.fi.it --- Sito web: https://scuolaedile.fi.it/.
Le iscrizioni al corso sono disponibili dal 15 luglio fino al 8 novembre 2019.