Opera magazine

Lettera al padre di Franz Kafka è forse lo scritto più intimo del grande scrittore praghese, un accorato testo autobiografico composto nel 1919 e pubblicato soltanto postumo (nel 1952), dove vengono sviscerati quei meccanismi disfunzionali che hanno dominato la turbolenta relazione tra Kafka e il padre, sfociando in un atto d'accusa contro il padre e l’educazione autoritaria da lui ricevuta, responsabile, secondo l'autore, delle sue inquietudini e dei suoi turbamenti in età adulta. A dare voce alle parole dello scrittore praghese sarà un attore che ha fatto la storia del teatro italiano: Ugo Pagliai. Nella Sala del Paradiso del Museo dell'Opera del Duomo, infatti, andrà in scena uno spettacolo di forte drammaticità, dove la recitazione del testo da parte dell'attore italiano si intreccerà indissolubilmente con la musica di Leos Janacek, grande compositore, connazionale e contemporaneo di Kafka, e in particolare del suo Quartetto per archi n.2 "Lettere intime". Protagonista musicale della serata sarà il Quartetto Prometeo; vincitore del Prague Spring International Competition nel 1998, Leone d'Argento alla Biennale Musica di Venezia nel 2012, l'ensemble italiano rimane tutt'oggi fra i quartetti d'archi più riconosciuti e acclamati a livello internazionale. Regia e drammaturgia dello spettacolo sono a cura di Maurizio Cardillo. Appuntamento fissato per giovedì 25 gennaio alle ore 21. L'ingresso al concerto è gratuito, possibile previa prenotazione del posto, effettuabile giovedì 18 gennaio dalle ore 9:00 sul nostro sito fino ad esaurimento disponibilità online (80 posti), o di persona presso il Centro Arte e Cultura in piazza San Giovanni 7, dalle ore 9 alle ore 12. Scarica il programma!

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Ugo Pagliai legge Kafka, accompagnato dal Quartetto Prometeo