L'Opera di Santa Maria del Fiore si è assunta in questi ultimi anni l'onere di una serie di lavori molto impegnativi sia in termini economici che dei tempi: la realizzazione del nuovo Museo, in apertura il prossimo 29 ottobre, le molteplici operazioni sul Duomo e il restauro del Battistero di San Giovanni che è giunto ormai alla fasi conclusive. Proprio in questi giorni sono iniziate le operazioni di smontaggio dei ponteggi, che termineranno entro il 25 ottobre, e lo storico monumento ha finalmente iniziato a riveder la luce. I lavori del Battistero sono stati molto complessi fin dall'impostazione dal momento che una delle maggiori difficoltà si è riscontrata nella costruzione del cantiere: il Battistero è infatti privo delle buche pontaie che contraddistinguono gli altri monumenti e questo non consentiva gli ancoraggi dei ponteggi che sono stati realizzati come un anello che si autosorregge. Questa soluzione ha consentito di portare avanti velocemente i lavori e rispettare i tempi. Gli approfondimenti sul cantiere spiegati da Paolo Bianchini, Responsabile del settore Tecnico dell'Opera di Santa Maria del Fiore e R.U.P. del restauro del Battistero.