Sette formelle a losanga provenienti dal lato nord del Campanile di Giotto
- Author
- Andrea Pisano e aiuto
- Date
- 1343-1360
- Technique
Scultura, modellatura a stampo, smaltatura
Formelle raffiguranti i Sacramenti: il Battesimo, la Riconciliazione, il Matrimonio, l’Ordine sacro, la Cresima, l’Eucaristia e l’Estrema Unzione. Opere realizzate in marmo dalla bottega di Andrea Pisano negli anni dal 1343 al 1360. I sette Sacramenti, nel ciclo scultoreo del Campanile, risaltano nel loro significato: sono l’atto salvifico di Cristo che continua nella Chiesa. Il sacramento del Battesimo è raffigurato da un frate che versa dell'acqua sul capo di un bambino, si tratta del momento in cui Cristo rende l’uomo una nuova creatura, liberandolo dal peccato originale. La Riconciliazione mostra il penitente in ginocchio davanti ad un sacerdote: Cristo misericordioso perdona continuamente l’uomo che ha peccato. Il Matrimonio rappresenta lo sposo che infila la fede al dito di lei, al cospetto di un frate e dei familiari; si tratta del sacramento con cui Dio unisce l’uomo e la donna in un’intima comunione di vita. L’Ordine sacro raffigura un vescovo che sta leggendo la formula di consacrazione di un nuovo sacerdote (il rilievo originalmente sopra una porta, è tagliato). La Cresima rappresenta un vescovo nell’atto di ungere la fronte di un bambino tenuto in braccio da una donna: con questo sacramento avviene l’effusione dello Spirito Santo che unisce più saldamente l’uomo a Cristo. L'Eucaristia mostra un sacerdote che solleva l'ostia verso l'alto: è il momento durante la messa in cui la particola diventa il Corpo di Cristo. L'Estrema Unzione, infine, raffigura un uomo disteso su di un letto, che si comprende essere in fin di vita, se al suo capezzale sono presenti degli ecclesiastici; costoro lo stanno benedicendo l'olio santo, somministrando così quel sacramento per il quale Cristo accompagna l'anima del morente fino alla soglia della vita eterna.